XXII Giornata del Sollievo 28 maggio 2023
Motivo cardine della Giornata è sensibilizzare tutta la società civile e non solo le persone sofferenti, alla cultura del sollievo e il suo obiettivo va oltre il singolo giorno della celebrazione. Essa si propone infatti di focalizzare l’attenzione di tutti i cittadini su ciò che è concretamente possibile fare per portare sollievo a chi è nella prova del dolore.
La Giornata del sollievo può essere un’occasione, animata da creatività, per manifestare la propria vicinanza alla persona che soffre attraverso segni e messaggi di cura, di partecipazione e di solidarietà anche mediante tecnologie di comunicazione come il telefono, la messaggistica, i social, la videochat, ecc. In definitiva, “quello che importa” – come diceva Gigi Ghirotti – “è che la persona malata non si senta mai abbandonata e sola”. Tantissimi gli eventi che hanno avuto luogo in varie regioni d’Italia promossi da aziende sanitarie o da enti no profit: stand si associazioni nelle piazze; visite gratuite in ambulatori dei terapia del dolore; incontri di preghiera per le persone malate e per chi se ne prende cura; convegni e corsi di formazione per operatori sanitari; donazione di fiori alle persone ricoverate in ospedale, esibizioni di artisti in ospedali; attribuzione di riconoscimenti a strutture sanitarie distintesi nella umanizzazione delle cure; il concorso per alunni e studenti “Un ospedale con più sollievo”, ecc.
Un evento al quale ha partecipato la Fondazione Gigi Ghirotti onlus sia con un suo coinvolgimento nella organizzazione e sia nella presenza di suoi rappresentanti, si è svolto al Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma.
Tanti i volti noti e gli artisti che hanno trascorso insieme ai degenti, ai loro familiari e al personale sanitario momenti di spensieratezza, ma anche di riflessione sul tema dell’affrancamento dal dolore fisico e morale.
La giornata è iniziata alle 9.00 con la Celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Benoni Ambarus, Vescovo Ausiliare di Roma e Delegato per la Pastorale Sanitaria, accompagnata dal coro “Vergine del miracolo”, diretto da Alessia Galli.
Dopo la celebrazione della messa, sul palco della hall hanno salutato i presenti i rappresentanti delle istituzioni coinvolte nella organizzazione dell’evento:
Prof. Renato Balduzzi, già ministro della Salute, consigliere di amministrazione della Fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli.
Prof. Antonio Gasbarrini, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica.
Prof. Andrea Cambieri, direttore sanitario del policlinico A. Gemelli
Prof. Giovanni Scambia, direttore Scientifico del Policlinico A. Gemelli
Dr. Vincenzo Morgante presidente della Fondazione nazionale Gigi Ghirotti onlus
A seguire si è esibito il Quintetto di clarinetti della Banda musicale dell’Aeronautica Militare in un concerto che ha allietato i presenti con alcuni brani musicali classici e chiudendo con l’inno nazionale che dalle prime note ha fatto spontaneamente alzare tutti in piedi e accompagnare la musica col canto.
La Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti onlus è stata rappresentata sul palco dal Presidente Vincenzo Morgante e dal Segretario nazionale Giuseppe Guerrera che hanno raccontato come e perché nasce la Giornata del sollievo e l’impegno della Fondazione per una cura dal volto più umano.
Si sono poi avvicendati alcuni personaggi dello spettacolo con la conduzione della giornalista Gabriella Facondo, volto noto di TV2000, che oltre ai presenti nella hall ha salutato quanti erano collegati dalle camere di degenza attraverso circuito televisivo interno.
Nel corso dell’evento sono stati consegnati due premi: il premio ART4ART AWARD e il “FABRIZIO FRIZZI – L’Arte del sollievo”
Il premio ART4ART AWARD è stato consegnato dal prof. Vincenzo Valentini, direttore di Gemelli ART (Radioterapia), al dott. Angelo Santori, presidente di “Senior, l’età della saggezza” onlus di Confagricoltura, per aver donato al reparto Day hospital di Radioterapia i “giardini verticali” portando armonia e benessere estetico per il sollievo delle persone ivi degenti.
Il premio “Fabrizio Frizzi – l’Arte del Sollievo” ricorda Fabrizio Frizzi, che negli ultimi anni della sua vita in occasione della Giornata della sollievo è stato uno dei assidui partecipanti all’evento del policlinico Gemelli, offrendo alle persone malate e agli operatori sanitari indimenticabili momenti di sollievo spendendo parole di sostegno, portando testimonianze e suonando e cantando al pianoforte. In sua memoria si decise di indire un premio, simboleggiato da una targa, offerta dalla Fondazione nazionale Gigi Ghirotti onlus, ad una personalità del mondo dello spettacolo distintasi per l’impegno nel sociale, quale ambasciatore della cultura del sollievo. Quest’anno il premio è stato assegnato a Paolo Belli, musicista, cantante e conduttore di spettacoli televisivi di successo. Hanno consegnato il premio i rappresentanti della Fondazione Gigi Ghirotti onlus: Fabrizio Siggia (presidente esecutivo) ed Emilio Carelli (past president). Paolo Belli ha poi ringraziato esibendosi al pianoforte e cantando uno dei suoi successi.
Durante la celebrazione della Giornata sono state premiate le scolaresche e gli studenti che hanno vinto le rispettive sezioni del concorso “Un ospedale con più sollievo”. Come tutti gli anni, ad aprire la sessione delle premiazioni e a coordinare l’avvicendarsi delle scolaresche e insegnanti sul palco, l’appassionata ed entusiasta Nicasia Teresi, direttore generale della Fondazione Gigi Ghirotti.
In tarda mattinata è stato trasmesso sullo schermo della hall il saluto di Papa Francesco formulato al termine della preghiera Regina Coeli: “Invio la mia benedizione a quanti sono radunati al Policlinico Gemelli per promuovere iniziative di fraternità con gli ammalati.”
A conclusione dell’evento sono saliti sul palco alcuni studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica per intonare il “Salmo laico” e coinvolgere il pubblico con canti e gestualità.
Le rose di Confagricoltura per i degenti del Gemelli
Anche un fiore può portare sollievo a chi soffre. Ne è convinta Confagricoltura, che per questo ha generosamente offerto 1.500 fiori ai pazienti del Policlinico Gemelli: rose rosse, tra le più pregiate sul mercato. Un piccolo gesto per simboleggiare la vicinanza dell’Organizzazione agricola verso chi soffre, proprio nel mese dedicato alla regina dei fiori.